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Lo scontro tra Nicola Morra e Vincenzo Cesareo durante "Non è l'Arena" di Massimo Giletti

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CETRARO (PAOLA) – L’assessore comunale di Cetraro Tommaso Cesareo difende a spada tratta il fratello Vincenzo Cesareo, ex direttore dello spoke Paola-Cetraro, stritolato dalle critiche registrate nel salotto di Giletti “Non è l’Arena” (LEGGI).

Il senatore Nicola Morra, presidente della commissione parlamentare antimafia, tra gli altri, ha denunciato che i Cesareo sarebbero storicamente legati alla cosca Muto per via di un parente.

«Io di reati non ne ho mai commessi. Mai – spiega l’assessore Tommaso Cesareo – E le maldicenze, smentite storicamente nelle sedi appropriate, non possono macchiare l’onorabilità di chicchessia. E anche di fronte ad eventuali responsabilità di miei consanguinei, o parenti acquisiti non vedo perché io debba pagarne le conseguenze».

«Le colpe dei padri non possono ricadere sui figli – sottolinea l’assessore Cesareo rigettando l’accusa della Dda ripresa da Morra, del legame dei Cesareo coi Muto attraverso un parente acquisito – Sarebbe un atto di grande inciviltà. Una grande ingiustizia».

«Nel 2015, dopo essere risultato il primo degli eletti, ho ricoperto per circa tre anni, l’incarico di assessore. A settembre del 2020 di nuovo primo degli eletti e nuovo incarico di assessore. Bene, posso tranquillamente dire, senza la preoccupazione di essere smentito, che non ho mai chiesto voti in cambio di favori – puntualizza ancora l’assessore Cesareo – Che non esiste un atto che possa dimostrare di aver favorito organizzazioni malavitose, che non ho mai chiesto voti a pregiudicati. Che non ho mai chiesto tangenti o “migliorie” per la mia casa a ditte che hanno lavorato per il Comune».

Tommaso Cesareo

«Insomma – aggiunge – non ho mai praticato il voto di scambio. Ho sempre chiesto il voto con educazione e rispetto per le idee altrui. E posso dimostrarlo, visto che per fortuna esistono i social. E sfido chiunque, adesso, anche da un falso profilo, a dimostrarmi il contrario».

«Non sono certo un eroe – conclude l’assessore comunale Tommaso Cesareo – ma sto dando tutto me stesso in questa nuova avventura amministrativa. E tutto ciò che vorrei in cambio è essere riconosciuto per quello che ho dimostrato di essere: una persona onesta che si batte ogni giorno per la sua città».

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