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Paura a Cosenza per una bimba di quasi due anni che ha ingerito della cannabis mentre si trovava a casa, la bambina è in coma
COSENZA – Sono considerati gravi le condizioni della bambina di quasi due anni ricoverata all’ospedale civile dell’Annunziata di Cosenza per aver ingerito, come si è scoperto in un secondo momento, della droga. In particolare, secondo quanto appurato si tratterebbe di cannabis.
La bimba, sempre secondo quanto ricostruito, è arrivata al Pronto soccorso dell’ospedale dell’Annunziata nella tarda serata di giovedì scorso, 26 settembre, a consegnarla nelle mani dei medici sono stati proprio i genitori. Gli stessi hanno riferito ai sanitari che si sono preoccupati, decidendo di portare la piccola in ospedale, del fatto che la piccola non rispondesse alle stimolazioni. Adesso la bambina si trova ricoverata nel reparto di Rianimazione in stato di coma farmacologico in attesa di vedere come risponderà alle cure.
BIMBA IN COMA PER AVER INGERITO CANNABIS A COSENZA, INDAGA LA POLIZIA
Sul caso ha avviato le indagini la polizia di Cosenza intervenuta in quanto avvisata dai sanitari dopo aver effettuato gli esami tossicologici da cui è emersa la reale natura del problema. È possibile, comunque, che l’ingestione di droga sia avvenuta in maniera del tutto accidentale. Fatto sta che, comunque, la cannabis si trovava in casa e che ad accertare l’esatta ricostruzione dell’accaduto saranno gli uomini della Questura di Cosenza.
Il padre della bambina è stato posto ai domiciliari per alcuni reati pregressi e in passato è stato denunciato anche per degli episodi legati al possesso di sostanze stupefacenti. Ora bisognerà capire cosa è effettivamente successo alla bambina. Intanto, gli uomini della Squadra Mobile hanno avviato la perquisizione della casa dei genitori, che vivono nel quartiere di Serra Spiga. Le indagini condotte dalla Polizia sono coordinate dalla procura della Repubblica di Cosenza.
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