Carcere
1 minuto per la letturaAltro detenuto suicida nel carcere di Paola, il giorno prima si era suicidato un agente della penitenziaria. Spp: «Detenuti e agenti penitenziari dimenticati dallo Stato».
PAOLA (COSENZA) – Un altro dramma si è consumato all’interno del carcere di Paola, in provincia di Cosenza. Un detenuto ha deciso di togliersi la vita, portando il numero dei suicidi all’interno della struttura a ben 51 negli ultimi sei mesi. A questo suicidio si aggiunge quello di un poliziotto della penitenziaria avvenuto venerdì 29 giugno 2024, il quinto tra gli agenti dall’inizio del 2024.
Un numero mai così alto di suicidi nei primi sei mesi dell’anno, sia tra i detenuti che tra gli agenti, a confermare la drammatica situazione di abbandono e di mancanza di risorse che caratterizza le carceri italiane. «Non ci sono stati mai così tanti suicidi nei primi sei mesi dall’inizio di un nuovo anno, né tra gli agenti, né tra i detenuti: è un record negativo che li accomuna, perché completamente dimenticati dallo Stato». Ha annunciato il segretario del sindacato di polizia penitenziaria (Spp), Aldo Di Giacomo dopo l’ennesimo detenuto suicida in carcere.
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