I carabinieri davanti alla Casa della Musica di Amantea
2 minuti per la letturaAMANTEA (COSENZA) – L’aria che tira ad Amantea diventa sempre più rovente perché, dopo la grave intimidazione inflitta al consigliere comunale John Campanella (nella notte tra venerdì e sabato scorso, due suoi veicoli sono stati dati alle fiamme), un altro crimine è avvenuto a danno della città: la Casa della Musica, il cui allestimento è stato quasi ultimato, è stata presa di mira da vandali ignoti che, introducendosi nei locali da poco ammodernati, hanno rubato infissi, quadri elettrici, scaldabagni e altri arredi.
L’intrusione nei locali è avvenuta, tra giovedì, giorno di consegna delle chiavi al Comune dopo i lavori di riqualificazione, e sabato; secondo quanto emerge dai primi rilievi non sembrerebbe vi siano segni di effrazione.
Dopo che la notizia è diventata pubblica, il primo cittadino di Amantea ha fornito alcuni chiarimenti. «Siamo costretti a registrare un ulteriore vile gesto – ha dichiarato il sindaco Enzo Pellegrino – possiamo immaginare che il nostro agire non sia gradito ad alcuni. Può starci anche che la contestazione venga espressa, ma nei modi e nei termini che la legge consente. Non è accettabile, invece, che venga espressa in termini assolutamente proditori e vigliacchi, retaggio di una cultura della violenza che tutta la città rifiuta».
«Ho accompagnato il responsabile dell’Ufficio tecnico – ha aggiunto il sindaco – a sporgere denuncia presso i carabinieri di Amantea per l’inqualificabile gesto perpetrato contro la Casa della Musica. Nelle notti, tra giovedì e sabato, ignoti sono penetrati nello stabile in via di completamento portando via persino un lavandino, 2 rubinetterie, 2 sifoni, uno scaldabagno, 2 quadri elettrici e tutto il cablaggio dell’impianto elettrico. Voglio sperare che tutta la città abbia un sussulto, un moto d’orgoglio e di ribellione. Per parte nostra, questo gesto lo inquadriamo nel clima di intimidazione che da qualche tempo serpeggia. Ma non arretriamo – ha concluso Pellegrino – nemmeno di un millimetro».
Intanto domani, giorno in cui ricorre la data simbolica del 23 maggio, è stato indetto un consiglio comunale straordinario, che si svolgerà in piazza Falcone e Borsellino.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA