Frascineto, un operaio è morto schiacciato da una lastra di cemento

Tragedia a Frascineto, un operaio è morto schiacciato da lastre di cemento del peso di diverse tonnellate mentre era a lavoro

FRASCINETO – Ancora una tragedia sul lavoro, ancora un lavoratore che perde la vita mentre svolge la propria attività. A perdere la vita, nel pomeriggio di oggi 16 febbraio 2024, a Frascineto in provincia di Cosenza, un operaio di origine albanese. L’uomo, Edison Malaj, di 55 anni, è rimasto schiacciato dal peso di alcune lastre di cemento. Un peso notevole pari a diverse tonnellate che non ha lasciato scampo all’uomo. Secondo quanto ricostruito dopo i primi rilievi proprio quelle lastre – per cause il cui accertamento è affidato all’attività degli organi inquirenti – lo avrebbero investito mentre era intento al montaggio di pannelli presso i capannoni dell’ex Cantina sociale.

TRAGEDIA A FRASCINETO, MORTO UN OPERAIO, APERTA UNA INDAGINE

Per l’operaio, purtroppo, non c’è stato nulla da fare. Sulla dinamica dell’incidente e sulle cause che hanno determinato il cedimento delle lastre di cemento sono al lavoro i carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Castrovillari, guidati dal maresciallo Biagio Russo. Sul posto presente anche personale dell’Ispettorato del Lavoro e i militari del Nil. Sulla salma della vittima, posta immediatamente sotto sequestro e trasferita nell’obitorio dell’ospedale “Ferrari” di Castrovillari, il pubblico ministero di turno presso la Procura di Castrovillari ha disposto l’esecuzione dell’esame autoptico.

Il compito degli inquirenti, a questo punto, sarà quello di accertare se all’origine della morte dell’uomo e dell’incidente vi siano state violazioni delle norme relative alla sicurezza sul lavoro. Ma chi svolgerà le indagini dovrà anche individuare eventuali profili di responsabilità. Il 50enne era impiegato da oltre vent’anni nella ditta, pertanto era un operaio di lunga esperienza, oltre che benvoluto e ben inserito nel tessuto sociale della cittadina arbëreshë. Una comunità che adesso piange con strazio e commozione l’ennesima morte bianca.