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Raffaele Vulcano

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La città di Corigliano piange la morte improvvisa di Raffaele Vulcano, 45 anni. Consigliere comunale dal 2016, prima dell’ormai estinto comune di Rossano, poi eletto nel 2019 nell’assise di quello che è il comune unico, nato dalla fusione di Corigliano e Rossano, appunto. Una morte improvvisa, assurda, inaspettata a cui si fa fatica a credere.

Raffaele Vulcano è stato colto da morte improvvisa, ritrovato riverso a terra in casa. Sposato con due figli, lascia i suoi congiunti nello sconforto più totale. Vulcano politico di nuova generazione ha sempre militato nei partiti di destra, senza nascondere negli ultimi tempi una spiccata simpatia per gli emergenti Fratelli D’Italia.

Non ha mai ricoperto ruoli diretti nell’amministrazione, ma il suo spiccato senso di etica lo ha sempre contraddistinto.

E’ una giornata di cordoglio perla politica e per la città tutta, che piange la dipartita di una persona per bene. Politico e professionista dal garbo innato. Mai sopra le righe, sempre composto e lontano da beghe sterili e protagonisti artati. Inizialmente legato all’area di centrodestra, simpatizzava per Fratelli d’Italia ma senza mai tesserarsi ufficialmente.

Il presidente del Consiglio comunale Marinella Grillo ha proposto di allestire la camera ardente nella sala consiliare.

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