Lisa Gabriele
1 minuto per la letturaL’accusa ha chiesto la condanna a 18 anni di carcere per Maurizio Mirko Abate accusato dell’omicidio di Lisa Gabriele
COSENZA – Diciotto anni di reclusione: a tanto ammonta la richiesta di condanna invocata dal pm Antonio Bruno Tridico nei confronti di Maurizio Mirko Abate, l’ex poliziotto della Stradale accusato di aver ucciso, a gennaio 2005, l’allora ventiduenne Lisa Gabriele.
Nello specifico – essendo due i capi d’imputazione -, la pena chiesta per l’omicidio è pari 14 anni, mentre i restanti 4 anni riguardano l’accusa di spaccio di droga.
LEGGI ANCHE: Omicidio Lisa Gabriele, trovato un cellulare identico a quello della vittima
All’istanza si è giunti al termine di una lunga camera di consiglio, cominciata al mattino – e che ha dato il via al processo che si sta celebrando in abbreviato presso il Tribunale bruzio – nel corso della quale, dinanzi al gup Alfredo Cosenza, la pubblica accusa ha ribadito come gli indizi finora raccolti siano sufficienti a dimostrare la colpevolezza dell’imputato.
LEGGI ANCHE: Omicidio di Lisa Gabriele, mistero risolto dopo 17 anni: arrestato un ex agente di polizia
Stesso concetto hanno argomentato le parti civili, gli avvocati Nunzia Paese e Gianluca Bilotta, che hanno parlato di indizi “gravi, precisi e concordanti” a carico dell’Abate.
L’udienza preliminare è aggiornata al prossimo 20 marzo, con la replica dei difensori di Abate, Marco Facciolla e Francesco Muscatello, e le conclusioni del pm. Abate, lo ricordiamo, è attualmente in cura presso una Comunità di San Benedetto Ullano. Qui è stato trasferito per disintossicarsi dalla droga..
LEGGI ANCHE: Omicidio di Lisa Gabriele, il Riesame annulla l’arresto dell’ex compagno
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA