Il Comune di Scalea
1 minuto per la letturaSCALEA (COSENZA) – Tanta solidarietà alla famiglia Zito di Scalea dopo la rapina avvenuta martedì scorso intorno alle 13.00, nell’isola pedonale di piazza Caloprese. Nella giornata di ieri si era diffusa la notizia del recupero della refurtiva. Purtroppo si è trattato della restituzione di alcuni oggetti rinvenuti lungo il percorso seguito dai rapinatori subito dopo il colpo.
È lo stesso Luigi Antonio Zito a ringraziare pubblicamente per la solidarietà e i cittadini che hanno restituito gli oggetti rinvenuti: “Ringrazio a nome della mia famiglia – si legge – tutte le persone che ci sono state vicine, durante e dopo la rapina. Hanno raccolto un po’ di refurtiva per terra, sparsa per la piazza e lungo la stradina di fuga, riportandola all’interno del negozio. I cittadini di Scalea dimostrano sempre di avere un cuore grande”.
In mattinata, ieri, l’amministrazione di Scalea ha diffuso una nota nella quale, dopo l’episodio chiede “una maggiore presenza di forze dell’ordine. Purtroppo il fatto accaduto – si legge – di inaudita gravità, acuisce il problema della sicurezza che non si riduce, evidentemente, al solo periodo estivo. A tal proposito abbiamo nuovamente sollecitato il ministro degli Interni a voler provvedere a destinare a Scalea un ingente numero di uomini e mezzi delle forze dell’ordine. Esprimiamo la piena e totale vicinanza alla famiglia Zito per l’episodio che li ha visti, loro malgrado, protagonisti, e ringraziamo i cittadini che con sprezzo del pericolo e con alto senso civico, sono riusciti a recuperare parte della refurtiva e ai quali sarà reso pubblico encomio e riconoscimento”.
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