X
<
>

Share
1 minuto per la lettura

QUANDO, a fine gennaio, “Pomeriggio Cinque” aveva sollevato il caso di un 27enne con diversi problemi psicologici segregato per anni in un tugurio della Calabria, la mamma del giovane, la signora Giuseppina, era stata indicata come la principale indiziata per la condizione in cui entrambi vivevano.

LEGGI IL RACCONTO DEL MEDICO

Poi era arrivato il chiarimento con la donna che aveva precisato di aver chiesto aiuto ma di essersi sentita abbandonata in una situazione di totale degrado.

Ora, a distanza di due mesi dal ricovero del ragazzo in una struttura adeguata, la trasmissione di Canale 5 è tornata sul posto. Dopo l’appello di Barbara d’Urso al presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, il giovane può continuare a ricevere le cure e le attenzioni di cui necessita. E, finalmente, ha potuto riabbracciare la madre dopo due lunghi mesi. L’emozione è quindi emersa nel racconto della donna, che ha svelato l’entusiasmo dell’incontro e ha ringraziato la trasmissione per lo spazio che ha riservato alla sua situazione.

Le sorprese, però, non sono finite, perché dopo le cure offerte alla signora Giuseppina, il Comune ha anche trovato una nuova casa per la donna e per quando il figlio potrà uscire definitivamente dalla struttura.

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE