L'uomo in preda alle fiamme e i tentativi per salvarlo (foto di Francesco Greco)
1 minuto per la letturaRENDE (COSENZA) – Un uomo F. C. di 33 anni, di Cosenza, si è dato fuoco davanti alla caserma dei carabinieri di Rende (Cosenza). Secondo quanto si apprende, l’uomo avrebbe riportato gravi ustioni sul 70 per cento del corpo ed è stato immediatamente soccorso e trasportato all’ospedale dell’Annunziata dove è stato ricoverato in Terapia intensiva. Si è successivamente deciso il traferimento al centro grandi ustionati di Napoli.
L’uomo è arrivato attorno alle 10 con una Fiat Seicento gialla, ha parcheggiato vicino alla caserma ed è sceso dall’auto con una tanica in mano. Arrivato davanti all’ingresso si è cosparso di benzina e si è dato fuoco. Non avrebbe detto nulla. E’ stato poi salvato da due persone con un estintore, Roberto Viatore e Dmytro Berezyak entrambi dipendenti di un gommista della zona.
VIDEO – IL RACCONTO DEI DUE SOCCORRITORI
Sull’accaduto indagano i carabinieri. Secondo quanto si apprende, l’uomo lavora in Lombardia come docente e aveva da poco fatto rientro in Calabria. Agli investigatori non risultano pregressi di tipo penale, nè militanze a gruppi ideologici estremi, dunque, ipotizzano un gesto estremo e del tutto fortuita la scelta del luogo.
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