Le fiamme che distruggono il lido "Las Vegas"
2 minuti per la letturaGUARDIA PIEMONTESE (COSENZA) – Il lido “Las Vegas” è stato gravemente danneggiato da un incendio presumibilmente doloso divampato nel tardo pomeriggio di ieri all’interno della struttura. Si tratta dello stabilimento balneare del vice sindaco Pietro Occhiuzzi, sito sul lungomare della Marina di Guardia e punto di riferimento, nella stagione estiva, di centinaia di guardioli e vacanzieri.
Si tratterebbe di un incendio doloso, anche se vi sono indagini di polizia giudiziaria in atto per chiarire ogni dettaglio della vicenda. In tale ipotesi, ove mai dovesse trovare conferma la tesi del dolo, si dovrà anche comprendere se il gravissimo gesto sia collegato al ruolo politico e amministrativo di Occhiuzzi o, al contrario, se la criminalità organizzata sia andata a bussare presso l’impresa balneare per raccogliere qualche tangente utile a impinguare la “bacinella” di qualche “locale” di ‘ndrangheta. Ipotesi, chiaramente, ancora tutte da riscontrare.
Lo stabilimento, chiuso nel periodo invernale, è stato quasi interamente distrutto dal fuoco, divampato intorno alle ore 18. Sul posto sono giunti i Vigili del fuoco del Distaccamento di Paola ed i Carabinieri della locale stazione. I pompieri hanno dovuto faticare per spegnere le fiamme.
L’incendio aveva quasi interamente avvolto la struttura, realizzata in legno e materiale plastico. Sul posto anche diversi curiosi e amici di Occhiuzzi, giunti a portare la solidarietà al politico e lavoratore guardiolo. Nessuno sembra aver notato nulla.
Alcuni residenti che sono passati da quel tratto di lungomare, poco prima di prendere atto dell’incendio, hanno fatto sapere di non aver notato nulla di strano.
“A nome di tutta la comunità che rappresento – ha detto il primo cittadino Vincenzo Rocchetti – rivolgo la mia piena solidarietà e vicinanza al nostro vicesindaco Pietro Occhiuzzi, da sempre grande lavoratore, che di certo non meritava di vedere il frutto di tanti sacrifici andare così in rovina, e ovviamente a tutta la sua famiglia. Colpo duro per tutti noi, che vedevamo ormai da anni il lido Las Vegas come punto di riferimento e di ritrovo. Un duro colpo per chi, come me, è legato a Pietro da un’amicizia fraterna. La nostra sarà una vicinanza non solo a parole, ma soprattutto concreta e con i fatti: sarà nostro impegno fare il possibile per la repentina ricostruzione del lido”.
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