Controlli dei carabinieri a Scalea
2 minuti per la letturaSCALEA (COSENZA) – Non è stata distrutta dalle fiamme per l’intervento tempestivo dei figli del consigliere, ma qualcuno nella notte di ieri ha tentato di appiccare il fuoco all’auto di famiglia di Giuseppe Angona. Il consigliere di maggioranza ha le deleghe all’urbanistica, viabilità e patrimonio.
E’ un tecnico comunale in pensione che per la prima volta con la Giunta del sindaco Giacomo Perrotta si è prestato alla politica. Sull’accaduto, indagano i carabinieri che ovviamente guardano in ogni direzione e quindi, non soltanto nell’ambito politico amministrativo, ma anche verso altre direzioni. Ignoti sono entrati nel cortile dell’abitazione di Angona ed hanno dato alle fiamme l’auto di famiglia.
I figli del consigliere hanno sentito i rumori provenire dal cortile e sono intervenuti immediatamente evitando che l’auto si incendiasse del tutto e che, soprattutto, le fiamme potessero raggiungere l’abitazione i cui locali si trovano a pochi metri di distanza. Su quanto accaduto, è intervenuto il sindaco Giacomo Perrotta con un breve intervento sui social. Un paio di minuti per portare la solidarietà al consigliere e alla famiglia.
«Per la seconda volta in breve tempo – ha detto il sindaco – mi trovo a dover stigmatizzare e prendere le distanze da gesti beceri e vili». Nella notte tra il 20 e il 21 marzo di quest’anno, come si ricorderà, una bottiglia con liquido infiammabile, presumibilmente benzina, e un accendino attaccato al collo del contenitore erano stati lasciati davanti al cancello dell’abitazione dell’assessore Luigi Russo che ha le deleghe al commercio e attività produttive, bilancio e tributi. Il sindaco ha raccontato di essere stato informato dallo stesso consigliere su quanto accaduto nella notte scorsa.
«L’intera amministrazione e tutta la città – ha detto il sindaco Perrotta – si stringono attorno al capogruppo di maggioranza, condannando fermamente questo gesto. Abbiamo piena fiducia nell’operato delle forze dell’ordine affinché si faccia luce su questo ed altri episodi».
Il presidente del consiglio comunale, Gaetano Bruno ha scritto una nota sottolineando che quanto accaduto: «Non frena la ferma condanna e la massima solidarietà al consigliere Angona e alla sua famiglia da parte di tutto il consiglio comunale nei confronti degli autori di questo vile gesto. Confidiamo che le forze dell’ordine facciano piena luce sull’accaduto quanto prima». Nel pomeriggio, anche il gruppo di opposizione “Per Scalea” ha diffuso una nota nella quale si legge: “Abbiamo appreso la notizia dell’attentato incendiario subito alla propria automobile da un familiare del consigliere di maggioranza Giuseppe Angona. Il gruppo “Per Scalea” condanna fermamente questo gesto violento ed ignobile e manifesta forte e convinta solidarietà al consigliere Giuseppe Angona ed ai suoi familiari”.
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