L'ospedale di Cetraro
1 minuto per la letturaCETRARO (COSENZA) – Tragedia familiare a Cetraro. Una donna di 57 anni sarebbe stata accoltellata nella tarda serata dal giovane figlio ventottenne M. S. all’interno delle mura domestiche al culmine di una violenta lite familiare.
A scoprire quanto accaduto sarebbe stato un vicino di casa che ha allertato subito i soccorsi. Sul posto sono prontamente intervenuti i sanitari del 118 che hanno subito trasferito in codice rosso la donna presso il presidio ospedaliero “Iannelli” di Cetraro.
La donna sarebbe stata raggiunta da 18 fendenti in varie parti del corpo. Le sue condizioni sarebbero molto gravi, ma al momento stabili. La prognosi, però, rimane riservata.
Sul luogo della tragedia sono intervenuti anche i carabinieri della locale stazione, agli ordini del capitano della Compagnia di Paola Giordano Tognoni, ed anche la scientifica per effettuare i rilievi del caso che saranno utili a ricostruire la dinamica del fatto delittuoso.
Le indagini sono in mano al sostituto procuratore della Repubblica Antonio Lepre dell’Ufficio di Procura di Paola diretto dal procuratore capo Pier Paolo Bruni. Sarà il magistrato che dovrà formulare l’ipotesi di reato a carico del giovane cetrarese.
La notizia dell’accoltellamento è rimbalzata subito nel centro tirrenico lasciando la comunità sgomenta e incredula. La signora accoltellata, sarebbe originaria di Acquappesa, è separata dal marito ed è madre di altri due figli. Una famiglia problematica quella del giovane, molto conosciuta nella cittadina tirrenica, dove le liti pare fossero diventate all’ordine del giorno, ma nessuno avrebbe mai immaginato il drammatico epilogo.
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