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Un incendio (foto d'archivio) con nel riquadro la vittima Giuseppe De Bernardo

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ACRI (COSENZA) – È morto all’ospedale di Brindisi Giuseppe De Bernardo, dopo aver riportato gravi ustioni in seguito all’incendio sviluppatosi domenica in un terreno di sua proprietà nella valle del Mucone, a pochi chilometri dal centro di Acri (Cosenza).

La gravità delle sue condizioni era apparsa chiara fin da subito. Scattato l’allarme, è intervenuto subito l’elisoccorso e da Cosenza è stato trasferito a Brindisi, dove il suo cuore si è fermato questa mattina.

La Procura della Repubblica di Cosenza ha disposto il sequestro della salma, in attesa di ricostruire i fatti che hanno portato alla sua morte. Occorrerà indagare sulle cause dell’incendio e sulla dinamica dell’incidente che è costato la vita al povero De Bernardo.

Le fiamme domenica sono state poi domate in seguito all’intervento di una squadra di Calabria Verde.

Giuseppe De Bernardo, 56 anni, impiegato Enel, molto conosciuto in città, lascia moglie e tre figli. La notizia ieri mattina si è diffusa nella comunità acrese determinando una vasta eco di emozione collettiva.

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