Controlli dei carabinieri a Cetraro
1 minuto per la letturaCETRARO (COSENZA) – Rinforzo immediato della Stazione carabinieri di Cetraro dopo l’intimidazione ai danni del comandante (LEGGI), la cui autovettura è stata raggiunta da diversi colpi di arma da fuoco a pochi giorni dall’operazione antimafia denominata “Katarion”. La risposta dello Stato è arrivata immediata.
Il Comando Generale dell’Arma, d’intesa con le Autorità di Governo e di pubblica sicurezza, è stato evidenziato in una nota, ha «disposto il rinforzo del presidio territoriale mediante l’invio di 5 unità (3 marescialli e 2 appuntati) alle quali si affiancano ulteriori 21 carabinieri, di cui 6 dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria” e 15 delle Compagnie di Intervento Operativo del 10° Reggimento “Campania” e del 14° Battaglione “Calabria”».
L’Arma dei carabinieri ha aggiunto che «tutti i reparti dei Carabinieri operanti nell’area continueranno a profondere il massimo impegno per garantire la sicurezza della cittadinanza e pervenire, in tempi rapidi, all’individuazione dei responsabili del grave gesto».
Tutto questo, mentre sono state diverse le manifestazioni di solidarietà espresse nei confronti del maresciallo vittima dell’intimidazione.
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