Rapine in banche e uffici postali, scoperta una banda nel Cosentino

DIAMANTE (COSENZA) – Sette misure cautelari sono state notificante ai componenti di una banda di rapinatori scoperta dai carabinieri nel Cosentino.

Le indagini sono state avviate dopo il colpo messo a segno nell’ufficio postale di Diamante nel giorno dell’arrivo della tappa del Giro d’Italia del 2018, ma hanno permesso di ricostruire anche altre rapine che sono state sventate.

L’operazione è stata condotta dai carabinieri della Compagnia di Paola, con il supporto operativo del Comando provinciale di Cosenza, e ha interessato i territori di Cetraro, Bonifati e Belvedere Marittimo, militari della Compagnia di Paola.

Sono state notificate una misura cautelare in carcere, due agli arresti domiciliari, quattro dell’obbligo di dimora nel territorio dei comuni di abituale residenza, emesse dal Gip Tribunale di Paola su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di sette indagati, ritenuti responsabili, a vario titolo, del reato di rapina pluriaggravata, tentata e consumata, continuata, in concorso.

Le indagini hanno permesso di documentare l’esistenza di un gruppo criminale, composto da soggetti già noti alle forze dell’ordine ed incensurati italiani, originari dell’area dell’Alto Tirreno Cosentino, specializzato nella commissione rapine a mano armata, con l’impiego di mazze provviste di punta metallica acuminata, utilizzate per l’abbattimento delle vetrature antisfondamento, ai danni di filiali di istituti di credito ed uffici postali.

Gli indagati erano soliti agire secondo un collaudato “modus operandi” che prevedeva l’effettuazione di ripetuti sopralluoghi sui possibili obiettivi, con l’impiego di autovetture non di interesse operativo; il contestuale monitoraggio, nel corso della fase di studio dell’obiettivo, dei servizi perlustrativi espressi dalle Stazioni Carabinieri competenti per territorio e l’impiego di motocicli privi di targa identificativa, al fine di assicurare gli spostamenti dal luogo di occultamento delle autovetture destinate alla fuga e l’obiettivo e viceversa.

Le indagini hanno permesso di contestare, a vario titolo, le loro responsabilità per una rapina pluriaggravata all’Ufficio postale di Diamante, avvenuta l’11 maggio 2018, approfittando delle circostanze di tempo connesse all’arrivo di una tappa del Giro d’Italia a Praia a Mare e con un provento di 14.000 euro; nonché a quattro tentativi di rapina pluriaggravata in danno di 3 Uffici Postali e 1 filiale di un istituto di credito, ubicati nella fascia tirrenica della provincia di Cosenza, in un arco temporale compreso tra i mesi di marzo 2018 e giugno 2018.

Gli imminenti tentativi di rapina sono stati sventati grazie all’intervento preventivo, con funzioni dissuasive, di personale della Compagnia Carabinieri di Paola.

Nell’ambito della stessa attività, il 23 agosto 2018, una delle persone indagate era stato arrestato in quanto colto nella flagranza del reato di detenzione di 1 chili di sostanza stupefacente tipo cocaina.