Un carabiniere sul luogo di uno degli incendi
1 minuto per la letturaCOSENZA – I carabinieri della sezione Forestale di Trebisacce, unitamente ai militari del Nucleo Investigativo (NIPAAF) di Cosenza e delle Stazioni di Corigliano, Castrovillari e Oriolo hanno questa mattina arrestato, su ordine del gip di Castrovillari, un 54enne di Albidona (Cosenza), le cui iniziali sono M.R., accusato del reato di incendio boschivo doloso continuato e aggravato.
La misura cautelare, richiesta dal pm Flavio Serracchiani, è stata adottata perchè l’uomo sarebbe responsabile di diversi eventi incendiari che questa estate sono divampati nel territorio di Albidona e che hanno gravemente compromesso il patrimonio boschivo presente bruciando diversi ettari.
La tecnica rilevata dai militari è quella di aver utilizzato come innesco una candela preparata dal soggetto, lasciata accesa nel mezzo della vegetazione, la quale pur essendo un mezzo rudimentale e facilmente reperibile consentiva allo stesso di potersi allontanare dal luogo prescelto e di innescare le fiamme a distanza di un lasso di tempo utile per lasciare indisturbato i luoghi. Così però non è stato perché i militari da tempo, insospettiti dalla presenza di un fuoristrada nei luoghi degli incendi, avevano iniziato una specifica attività investigativa attraverso mirati servizi di osservazione dell’area che hanno portato all’individuazione del soggetto.
All’uomo, posto agli arresti domiciliari, sono state inoltre sequestrate diverse candele e coltelli usati per preparare gli inneschi oltre al ritiro cautelativo di armi e munizioni in suo possesso.
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