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CASSANO ALL’IONIO (COSENZA) – I Carabinieri della Compagnia di Corigliano Calabro hanno eseguito nella giornata del 25 dicembre un’ordinanza di custodia in carcere per estorsione, maltrattamenti in famiglia e incendio doloso, nei confronti di R.V. 51enne di Cassano all’Ionio.
Le indagini sono scattate dopo un terribile incendio che aveva devastato un’abitazione nel cuore del centro cassanese ad inizio dicembre. I Carabinieri della Tenenza di Cassano all’Ionio, con l’apporto dei Vigili del Fuoco, hanno appurato la dolosità dell’incendio e sono venuti a conoscenza di un quadro di inaudita violenza che l’arrestato poneva in essere ormai da diverso tempo verso la propria madre disabile e il fratello più giovane, minacciandoli e picchiandoli pur di farsi consegnare denaro.
Per paura i parenti avevano sempre assecondato le richieste estorsive di R.V., il quale era diventato nel tempo più aggressivo, arrivando a minacciare il fratello con un coltello, oppure, negli ultimi tempi, arrivando a pretendere addirittura 400 dei 500 euro della pensione mensile della madre.
L’apice di tale violenza è stato raggiunto quando, poco prima dell’incendio dell’abitazione, il figlio si è avvicinato alla madre affermando che era arrivato il suo momento e che avrebbe bruciato la casa e lei all’interno: poco dopo l’incendio, dal quale la madre è stata messa in salvo solo grazie alla prontezza dei suoi parenti che l’hanno portata fuori dall’abitazione. Sulla base delle risultanze investigative conseguite dai Carabinieri di Cassano all’Ionio e su richiesta della Procura della Repubblica di Castrovillari, il Gip ha dunque disposto l’arresto dell’uomo.
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