X
<
>

LA gattina luna

Share
3 minuti per la lettura

Amantea, un mancamento che le fa perdere i sensi e nel cadere batte la testa, a salvarla la sua gattina che ha chiamato i soccorsi iniziando a miagolare davanti la porta di un familiare


«È STATA Luna a salvare la vita di mia madre». Non ha dubbi l’avvocato Marco Osso nel ripercorrere i drammatici momenti della caduta improvvisa della mamma, Immacolata, 86 anni, insegnante di Italiano in pensione. Una caduta che avrebbe potuto costarle la vita se Luna, la gattina di casa, non avesse chiesto aiuto consentendo al genero di Immacolata di trovarla e allertare i soccorsi.

È accaduto ad Amantea in piena notte. La signora, verso le 2, si è recata in bagno e forse a causa di un malore è caduta a terra sbattendo violentemente la testa e procurandosi una brutta ferita. Luna, la sua gattina, l’ha raggiunta in bagno e ha cercato di richiamare la sua attenzione. Ma Immacolata non era in grado di alzarsi, né di interagire con il gatto. Era a terra sveglia ma dolorante, quasi in stato di semincoscienza, è lo è rimasta per qualche ora considerata la quantità di sangue fuoriuscito dalla ferita.

AMANTEA, ANZIANA CADE E BATTE LA TESTA, LA GATTINA MIAGOLANDO CHIAMA I SOCCORSI

Luna ha avvertito il pericolo e ha capito che non le restava nient’altro da fare che chiamare qualcuno in grado di aiutare la sua padrona. E così ha fatto. È salita al terzo piano dello stabile dove vive la figlia di Immacolata con il marito, e ha iniziato a miagolare davanti alla porta chiusa. E lo ha fatto con una tale insistenza da costringere il genero di Immacolata, in piena notte, ad aprire la porta per capire cosa stesse accadendo. Poi l’ha seguita nell’appartamento sottostante dove vive la suocera e si è reso conto di quanto era avvenuto. Immediatamente sono stati allertati i soccorsi e la signora è stata trasportata in ospedale.

«Luna non si era mai comportata così. Ecco perché quel miagolio continuo è stato subito avvertito come un segnale d’allarme. Se non fosse stato per lei, probabilmente, mia madre non ce l’avrebbe fatta». Marco Osso che ha sempre avuto cani, non avrebbe mai immaginato che un gatto potesse essere così sensibile e determinato in una situazione tanto difficile. I gatti, è vero, essendo più autonomi rispetto ai cani, appaiono più distaccati rispetto a ciò che li circonda e, invece, Luna ha dimostrato che quando è necessario, anche un gatto sa essere molto convincente. È grazie a lei se Immacolata ha potuto ricevere le cure necessarie e tutti in famiglia le sono particolarmente grati.

Luna proviene dalla Sicilia ed è il gatto di tutta la famiglia. Ma è con Immacolata, probabilmente, che ha instaurato un rapporto speciale, di cura e protezione reciproche. Perché gli animali, a differenza di tanti umani, avvertono la fragilità e il pericolo. Al momento opportuno restituiscono con azioni concrete l’affetto dato loro. Da questa brutta esperienza, per fortuna conclusasi positivamente, è nata una nuova relazione tra Immacolata e Luna. Ormai entrambe sanno di poter contare l’una sull’altra. E non è assolutamente cosa da poco.

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE