Un'ambulanza del sistema sanitario olandese
1 minuto per la letturaCOSENZA – Un giovane cosentino è bloccato in Olanda e la famiglia non ha i fondi per farlo rientrare a casa.
La sorella lancia un appello: «Mio fratello ha 29 anni – dice all’AGI Brunella Cerbelli – ed è un malato psichiatrico. Era sparito da casa e ne abbiamo denunciato la scomparsa. Poi abbiamo saputo che era partito e si trova ad Amsterdam, dove è stato male ed è stato ricoverato in un ospedale, nel reparto di psichiatria».
«Noi abbiamo bisogno di una struttura pubblica, e non privata – sottolinea la donna – che possa prendere in carico mio fratello per poterlo far tornare in Italia. Inoltre abbiamo bisogno di un medico perché per andare a prendere mio fratello serve un’ambulanza, che ci sarà fornita da un’associazione di solidarietà, “La Terra di Piero” di Cosenza, ma non abbiamo il medico che deve essere a bordo. E poi servono dei fondi per il viaggio, soldi che noi non abbiamo».
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