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L'ingresso del lido El Marinero

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SCALEA (COSENZA) – Rinasce dalle ceneri come la Fenice e rappresenta la volontà di fare impresa nel proprio territorio. Lo stabilimento balneare “El marinero” è pronto a vivere la prossima stagione balneare.

Era il 5 gennaio scorso, quando, una colonna di fiamme e fumo si è alzata dal lungomare di Scalea. Un corto circuito ha generato la scintilla che si è rivelata fatale per la struttura balneare che ha rischiato di non aprire per la stagione 2021. nell’immediato, sconcerto, rabbia, impotenza, hanno invaso il giovane imprenditore, Cristian Palma e la famiglia.

Ma con l’aiuto di Francesca, di tanti amici e di semplici cittadini che hanno voluto contribuire, lo  stabilimento balneare è stato ricostruito, come si suol dire in questi casi, più forte e più bello di prima.

Ed è lo stesso Cristian Palma, a poche ore dalla riapertura ufficiale di ‘’El Marinero’’, programmata per oggi, che ha voluto ringraziare tutti coloro i quali si sono rimboccati le maniche e hanno fatto sentire la propria presenza per dare una nuova possibilità al giovane e alla famiglia.

“Ogni giorno che passa – scrive Cristian Palma – vedo rinascere dalle ceneri il frutto di anni di sacrifici che il 5 gennaio scorso, in un attimo, sono andati in fumo. ‘’El Marinero’’ sta per riaprire i battenti. Come l’Araba Fenice siamo risorti. Il merito è di tutti coloro i quali sono stati vicini a me e alla mia famiglia in uno dei periodi più difficili della nostra esistenza. La sera, quando il sole si immerge nelle acque cristalline del Mar Tirreno, il pensiero va ai tanti sacrifici che stiamo facendo con quella gioia nel cuore che ci spinge a rimboccarci, ancora di più, le maniche per rendere la nostra città migliore. Si …le buone pratiche le ho imparate da tutti voi. Solo con la buona volontà, l’onestà e la caparbietà si possono raggiungere risultati inimmaginabili”.

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