Tragedia del Mottarone, lutto cittadino a Diamante per i funerali di Serena

DIAMANTE – Domani pomeriggio sarà il giorno del dolore, non soltanto per la comunità di Diamante, ma per l’intera nazione. I funerali di Serena Cosentino, la giovane deceduta nell’incidente della funivia Stresa-Mottarone, sono stati fissati per domani pomeriggio. Il feretro, si legge, giungerà a Diamante nella Chiesa del Buon Pastore, alle ore 13.00. La funzione inizierà alle ore 16.00, nel rispetto delle normative vigenti.

Il sindaco Ernesto Magorno ha proclamato il lutto cittadino proprio per la giornata di domani, con esposizione di bandiere a mezz’asta e disponendo la chiusura delle scuole, degli uffici pubblici e delle attività commerciali dalle ore 12 alle ore 18.

I parenti della giovane ricercatrice chiedono: “Non fiori, ma preghiere e offerte che verranno devolute al Cnr per la ricerca”. Nella stessa giornata sarà lutto cittadino nel centro balneare dell’alto Tirreno cosentino. Sarà il Vescovo, Leonardo Bonanno, a presiedere alla cerimonia funebre.

Fra l’altro, si apprende, che il vescovo Bonanno, domenica scorsa si trovava nella parrocchia di Diamante per una celebrazione nella solennità della Pentecoste e ha appreso la triste notizie al rientro in episcopio dal parroco don Eugenio Hounglonou. Il sacerdote, insieme al sindaco di Diamante, sen. Ernesto Magorno, prontamente ha raggiunto l’abitazione dei familiari della ragazza per portare conforto.

La famiglia Cosentino, si apprende, appartiene al Cammino Neocatecumenale e il papà della ragazza deceduta nel tragico incidente è responsabile di una delle comunità. “La comunità parrocchiale – fa sapere l’ufficio del vescovo Bonanno – di concerto con l’amministrazione civica accoglierà la salma di Serena proveniente dal Piemonte in chiesa intorno alle 13 di giovedì 27, dove sono stati predisposti i protocolli di sicurezza per la pandemia in corso”.

Intanto, la famiglia Cosentino ha affidato ufficialmente l’incarico all’avvocato Amerigo Cetraro che da giorni sta tenendo i contatti tra la famiglia e la Procura, oltre che con gli enti ed uffici, anche per il rientro della salma a Diamante. Una decisione che tende ad evitare intromissioni eccessive in un momento di grande dolore per la famiglia. L’avvocato Cetraro fa sapere che, sin da subito, ha tenuto contatti costanti con il sindaco, senatore Ernesto Magorno, soprattutto per le questioni istituzionali.

Fra l’altro, il legale si sta occupando anche della salma di Mohammadreza Shaishavandi, conosciuto con il nome di Hesam, il fidanzato di Serena Cosentino. Qui, la situazione è ancora più complicata. Da quanto si è appreso, i familiari, la madre e una sorella, vivono in Iran. Il giovane era di fede musulmana. Per tali ragioni l’avvocato Amerigo Cetraro, con la collaborazione del senatore Magorno, ha avviato una serie di contatti con l’ambasciata iraniana. La volontà della famiglia Cosentino è di non fare in modo che la salma di Hesam resti a lungo nell’obitorio.

Intanto, ieri il senatore Ernesto Magorno ha riferito in aula, commuovendosi, sulla tragedia che ha visto coinvolti i suoi due concittadini. «Per Serena e Hesam il futuro era un libro tutto da scrivere – ha detto, fra l’altro in aula – pieno di progetti e aspettative, di amore e futuro. Le pagine di questo libro sono state brutalmente e assurdamente strappate domenica, lasciando un vuoto incolmabile in tutti coloro che amavano questi due ragazzi. Serena era quella che si dice una ragazza modello. Particolarmente brillante negli studi, aveva conseguito la laurea in Scienze naturali e la specializzazione in Monitoraggio e riqualificazione ambientale alla Sapienza di Roma con il massimo dei voti».