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La demolizione dei cordoli della pista ciclabile a via Quattromani a Cosenza

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COSENZA – «Tra poco tutto questo sarà solo un brutto ricordo». Questo il laconico e solenne commento social dell’assessore ai Lavori Pubblici Damiano Covelli per annunciare il via ai lavori di demolizione delle piste ciclabili di via Sertorio Quattromani a Cosenza. Come comunicato agli inizi del mese sarà interessata dagli interventi anche l’area del centro commerciale “I due Fiumi”. Si tratta di opere realizzate dall’amministrazione Occhiuto su cui la Giunta Caruso ha mostrato il pollice verso. Il sindaco e gli assessori al ramo avevano spiegato che i lavori rappresentano «un passo importante verso una mobilità più sicura e sostenibile».

«Daremo avvio al nostro progetto. Prima con la demolizione delle piste ciclabili di Via Sertorio Quattromani e nell’area del centro commerciale “I Due Fiumi”. Per poi passare alla realizzazione di nuove piste ciclabili secondo un piano di razionalizzazione degli interventi», affermarono indicando tempi tecnici contenuti. L’obiettivo è una razionalizzazione dei tracciati destinati ai ciclisti e cicloamatori. Saranno più lunghi e realizzati secondo «più incisivi criteri di sicurezza».

La contestazione mossa a Occhiuto, infatti, è che le piste ciclabili di via Sertorio Quattromani e dell’area de “I due fiumi” erano pericolose per gli amanti delle biciclette e anche per gli automobilisti. Il dito era puntato contro il restringimento della carreggiata che, secondo la Giunta, causava ingorghi e criticità alla viabilità. La rimozione dei cordoli e delle piste ciclabili di via Sertorio Quattromani e nell’area de “I Due Fiumi” a Cosenza consentirebbe inoltre il ripristino di un certo numero di parcheggi.

Molto duro il commento dell’ex sindaco Mario Occhiuto. «È in corso la demolizione delle piste ciclabili a Cosenza. Una attività che rappresenta, insieme alla rimozione precedente di rotatorie e aree giochi per bambini, un’involuzione preoccupante rispetto agli sviluppi positivi che avevamo visto sotto la mia amministrazione», afferma il senatore di Forza Italia.

«Durante il mio mandato, Cosenza era riconosciuta come una città europea modello. Vivace e apprezzata in tutto il Meridione, e aveva raggiunto i primi posti nella classifica nazionale sulla qualità della vita tra le città italiane. È preoccupante vedere come, insieme all’infrastruttura fisica, stiamo perdendo terreno anche nei valori di rispetto, civismo e responsabilità ambientale», aggiunge. «Una città che smantella le piste ciclabili e le piazze per bambini non solo arretra in termini di urbanistica sostenibile, ma invia anche un messaggio negativo ai suoi cittadini, soprattutto ai giovani, sull’importanza di questi valori, sostenendo una mentalità che privilegia la convenienza immediata al benessere collettivo e alla sostenibilità a lungo termine», la chiosa di Occhiuto.

Nelle recenti commissioni consiliari i consiglieri di minoranza, e alcuni esponenti della maggioranza, avevano espresso dei dubbi di natura tecnica sulla rimodulazione delle piste ciclabili.

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