Il momento del taglio del nastro da parte del sindaco Pino Capalbo
2 minuti per la letturaACRI – Stamattina il sindaco Pino Capalbo ha tagliato il nastro della nuova scuola dell’Infanzia e Primaria di Duglia, una contrada attaccata al centro cittadino. Quella vecchia era stata chiusa, insieme ad altre sul territorio, per criticità strutturali, nel 2016.
Il primo cittadino ha già firmato l’ordinanza che permetterà fin da lunedì a ragazzi e personale scolastico di trasferirsi nella nuova scuola, dall’istituto Vaglica, che li ha ospitati per quasi cinque anni.
Si tratta di una quarantina di bambini, distribuiti in sei classi, tra Infanzia e Primaria di primo grado.
«Sono arrivata ad Acri – ha ricordato in una lettera la Dirigente Scolastica Simona Sansosti – il primo settembre 2016. Dopo soli due mesi, il 2 novembre 2016, mi veniva comunicata la chiusura del plesso Duglia, sia della scuola Primaria che dell’Infanzia. È stato il mio primo grande problema da affrontare nella mia nuova scuola di titolarità, con bambini prima ospitati negli altri plessi e poi, con l’impegno dell’attuale amministrazione, in una sede tutta loro, sebbene non fosse la loro».
Oggi la nuova scuola, «che ha come pilastri la sicurezza, la funzionalità e la salubrità degli ambienti ma anche l’estetica, perché far vivere i ragazzi e farli lavorare in un ambiente gradevole, sicuro e tranquillo è la migliore forma di educazione al rispetto e alla cittadinanza».
Per il sindaco Capalbo, «in un periodo in cui l’attività didattica è stata sovente sospesa in presenza, inaugurare una scuola, che significa anche socialità e integrazione, è un segnale di speranza, a cui ne faremo seguire altri».
La benedizione dei nuovi locali è stata fatta da Don Sergio Groccia, parroco di Duglia.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA