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La questura di Cosenza

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COSENZA – Operazione della Squadra Mobile a Cosenza nel corso della notte, sette le persone arrestate, cinque in carcere e due ai domiciliari, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari di Cosenza.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti l’organizzazione sgominata questa notte si occupava di smerciare la droga nel centro cittadino. L’operazione “Oberdan”, dal nome delle via in cui avveniva l’attività di spaccio, ha portato alla luce il sistema di distribuzione di cocaina, eroina, marijuana e hashish messa a disposizione di pusher che poi la distribuivano in centro città.

Tra i clienti anche personaggi della cosiddetta borghesia: impiegati di banca, avvocati e, in alcuni casi, pensionati. I reati contestati vanno dalla detenzione alla spaccio di droga ma sono presenti anche alcuni casi di incendi e varie estorsioni

Vari riscontri sono stati effettuati dagli uomini della Polizia di Stato nel corso delle indagini: in uno, in particolare, gli agenti, dopo aver monitorato a distanza l’arrivo di due possibili acquirenti di stupefacente presso l’abitazione di uno degli indagati, hanno intimato l’alt all’autovettura con i due individui a bordo che si sono dati alla fuga. Inseguiti per un lungo tratto dagli agenti che con grande difficoltà sono riusciti a bloccarli e a recuperare lo stupefacente appena acquistato.

Nel corso dell’esecuzione delle misure restrittive di stanotte, gli agenti della Squadra Mobile cosentina hanno rinvenuto, nelle abitazioni di alcuni indagati, quantitativi di hashish abilmente confezionato, piantine di marijuana, denaro contante e bilancini di precisione.

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