Raffaele Mandoliti
1 minuto per la letturaCOSENZA – La città di Cosenza e la tifoseria rossoblu piangono la scomparsa di Raffaele Mandoliti, conosciuto da tutti come “Rafele du Gatto Nero”.
Il suo bar (Il Gatto Nero, appunto) su Corso Mazzini è stato per anni un punto di riferimento per i cosentini, un luogo privilegiato di socializzazione per i sostenitori del Lupi, accolti dalla grande umanità che Raffaele sapeva trasmettere.
A darne notizia è il presidente della Terra di Piero, Sergio Crocco: “Rafele” aveva «una parola di conforto per tutti, con il Cosenza nel cuore e con il rispetto totale verso chiunque gli rivolgesse la parola. Il Gatto Nero è stato un luogo simbolo di una Cosenza che non esiste più».
«La Cosenza delle file per giocare la schedina – ricorda Crocco – delle furibonde litigate per i Lupi, terminate sempre con abbracci reciproci. Della bonaria bellezza d’animo di Rafeluzzo mentre ti preparava il caffè e te lo serviva al banco sempre accompagnato da un Forza Lupi».
Il post diffuso sui social ha subito raccolto la solidarietà e la testimonianza d’affetto di tantissimi cittadini. Perché tutti, in un modo o in un altro, sono passati almeno una volta dal bar di “Rafele”.
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