Suor Semplice Maria Berardi
1 minuto per la letturaCASTROVILLARI (COSENZA) – Il prossimo 8 settembre si chiuderà la fase diocesana del processo di beatificazione di Suor Semplice. Lo ha annunciato don Massimo Romano, postulatore della causa di beatificazione e canonizzazione.
Suor Semplice, serva di Dio, monaca di casa castrovillarese morta in concetto di santità nel 1953, nell’occasione verrà celebrata, presso la chiesa di san Francesco di Paola di Castrovillari, alle ore 18,00, una santa Messa presieduta dal vescovo della Diocesi di Cassano all’Jonio, monsignor Francesco Savino.
«Sarà un momento speciale – don Romano – per la storia della città di Castrovillari e per la nostra Diocesi di Cassano Ionio». Grande gioia è stata espressa anche da Antonio Buffone, presidente dell’associazione di volontariato “Suor Semplice Maria Berardi”.
Al termine della santa Messa, verranno sigillati, pubblicamente, tutti i documenti raccolti dalla Commissione Storica, istituita nel 2015 dal vescovo Francesco Savino e composta dal sacerdote Pierfrancesco Diego (Presidente), dal dott. Vincenzo Alberti e dalla dott.ssa Rosanna D’Agostino. Inoltre, verranno sigillati i documenti prodotti dal Tribunale Diocesano, composto dal Promotore di Giustizia padre Paolo Sergi, dal Delegato Episcopale don Pasquale Zipparri, dal notaio, Maria Aversa che, in questi anni, hanno ascoltato diversi testimoni sulla vita e l’operato di suor Semplice. Il corpus dei documenti giungerà, a seguito della chiusura della fase diocesana, presso la Congregazione della Causa dei Santi. Qui verrà preso in esame per verificare l’esercizio eroico delle virtù da parte della monaca di casa che, una volta riconosciuto, potrà far conferire a suor Semplice l’appellativo di venerabile.
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