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Rinvio a Giudizio deciso dal Gup di Cosenza per il poliziotto alla guida dell’auto di servizio che travolte e uccise il 17enne Antonio Ruperti
COSENZA – Il gup del Tribunale di Cosenza, Claudia Pingitore, ha disposto il rinvio a giudizio nei confronti del poliziotto che, a bordo di un’auto di servizio, investì e uccise Antonio Ruperti, 17enne, e dell’uomo, già noto alle forze dell’ordine, che quel giorno diede in prestito la propria moto, sprovvista di assicurazione e revisione, al ragazzo.
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Lo scontro avvenne in pieno centro cittadino, all’incrocio tra via Falvo e via Martorelli. Il ragazzino, che guidava la motocicletta, a seguito dell’impatto fu sbalzato di alcuni metri, andando a sbattere violentemente contro il muro di un palazzo. Morì dopo alcune ore di agonia in ospedale. I genitori del ragazzo hanno fin da subito avviato una battaglia legale per chiedere giustizia, sporgendo querela. A rappresentarli, l’avvocato Mario Scarpelli del Foro di Cosenza.
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