Molestie al liceo di Castrolibero, manca l'avviso di chiusura indagini al prof

COSENZA – Tutto da rifare, o quasi. Nel corso dell’udienza preliminare, celebrata questa mattina davanti al gup del Tribunale di Cosenza Manuela Gallo a carico del professor Angelo Bastone e della ex preside Iolanda Maletta – coinvolti nel caso delle presunte molestie nel liceo “Valentini-Majorana” di Castrolibero – gli avvocati Attilio Santiago e Giovanni Consoli, difensori del docente, hanno sollevato una eccezione relativa alla omessa notifica del 415 bis, ovvero dell’avviso della conclusione delle indagini preliminari. Eccezione accolta dal gup, che ha disposto la ritrasmissione del provvedimento da parte della Procura nei confronti dell’indagato e rinviato il tutto al 12 ottobre prossimo.

PRESUNTE MOLESTIE ALLE STUDENTESSE DEL LICEO DI CASTROLIBERO, LEGGI LO SPECIALE

Nel mentre, il professor Bastone, una volta ricevuta la notifica, avrà la facoltà di decidere se presentare una memoria scritta oppure rendere dichiarazioni spontanee in merito ai fatti che gli vengono contestati. A quel punto, l’Ufficio di Procura valuterà se richiedere il rinvio a giudizio oppure no.

UDIENZA CONCITATA

Momenti di tensione si sono registrati all’inizio dell’udienza quando i legali Santiago e Consoli – dopo aver riconosciuto la presenza in aula di un parente di una delle ragazze, tra coloro che avrebbero ricevuto le “attenzioni” del prof – hanno espressamente chiesto al giudice che la partecipazione fosse consentita soltanto alle parti interessate. Si tratta, infatti, di una persona che, nei giorni scorsi, avrebbe indirizzato minacce di morte al telefono nei confronti dei due avvocati, episodio già denunciato alle forze dell’ordine. Il gup, dopo un animato botta e risposta tra i presenti, ne ha pertanto disposto l’allontanamento dall’aula.

LE PARTI CIVILI

Dinanzi al giudice hanno manifestato la volontà di costituirsi le seguenti parti civili: l’avvocato Marina Pasqua per la studentessa Annadalia Aly e per il Centro antiviolenza “Roberta Lanzino”; l’avvocato Luca Donadio per la studentessa Namy Cortese; l’avvocato Paolo Sammarco per la studentessa Jennifer Gallo; l’Avvocatura di Stato per il Ministero dell’Istruzione e del Merito; presente l’ex dirigente scolastica Iolanda Maletta, difesa dagli avvocati Enzo Belvedere e Pasquale Naccarato.