L'ospedale dell'Annunziata di Cosenza
1 minuto per la letturaCATANZARO – Il Tar Calabria ha sospeso la delibera di approvazione del concorso di ostetricia e ginecologia dell’Azienda ospedaliera “Annunziata” di Cosenza.
Lo rende noto lo studio legale Ciambrone – Mascaro & Partners di Catanzaro che assiste una dottoressa che era stata esclusa dalla prova concorsuale.
Il Tar ha sospeso la delibera n. 389 del 7 luglio 2022 fino alla data della camera di consiglio fissata per il 7 settembre 2022.
“La candidata – è scritto in una nota – ha presentato, con il patrocinio dello Studio Legale Ciambrone – Mascaro & Partners di Catanzaro, un articolato ricorso al Tar per la Calabria notificandolo, oltre alle amministrazioni coinvolte – tra cui la Regione Calabria e il Commissari ad acta per il piano di rientro dal disavanzo sanitario – anche ai due vincitori del concorso e alla prima idonea classificata. Ciò si è reso necessario in quanto il Commissario Straordinario dell’Azienda ospedaliera di Cosenza non ha tenuto in alcun conto le note stragiudiziali, ricevute dai legali Antonella Mascaro e Luigi Ciambrone della candidata illegittimamente esclusa dal concorso, con cui si sollecitava una sospensione in autotutela in attesa, anche, degli sviluppi dell’indagine avviata dai carabinieri di Cosenza in concerto con la Procura della Repubblica».
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