Franco Mundo, per lui disposto il divieto di dimora a Trebisacce
2 minuti per la letturaTREBISACCE (COSENZA – Il Tribunale del riesame ha revocato la misura restrittiva degli arresti domiciliari nei confronti del sindaco Franco Mundo, sostituendo tale misura con il divieto di dimora a Trebisacce. Il sindaco era rimasto coinvolto nell’operazione Mayor per presunti illeciti amministrativi in vista delle elezioni comunali e regionali (LEGGI LA NOTIZIA).
Lo stesso Mundo si era poi rifiutato di rispondere alle domande del gip (LEGGI LA NOTIZIA) presentando, poi, in data 11 agosto, le dimissioni dalla sua carica di sindaco (LEGGI LA NOTIZIA).
Oggi è stato disposto lo scioglimento del Consiglio comunale. Ufficialmente avverrà con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro dell’Interno, a seguito di procedura avviata dal Prefetto di Cosenza, Vittoria Ciaramella la quale, già oggi, ha sospeso il consiglio comunale e, “sussistendo motivi di grave ed urgente necessità connessi all’impossibilità di assicurare il normale funzionamento degli organi elettivi”, ha incaricato della provvisoria gestione del Comune, il viceprefetto in quiescenza Carlo Ponte, conferendo allo stesso i poteri degli organi del Comune, ovvero sindaco, giunta e consiglio”.
In virtù di tali poteri, Carlo Ponte potrà compiere atti di ordinaria e di straordinaria amministrazione; tuttavia, non dovendo rispondere agli elettori, difficilmente assumerà decisioni di portata strategica.
Infine, lo scioglimento del consiglio comunale determina la cessazione di tutte le cariche politiche, la decadenza dei componenti degli uffici di staff e dei titolari di incarichi a contratto.
RENDICONTO E BILANCIO DI PREVISIONE
Con le dimissioni irrevocabili del sindaco Mundo scadrà il termine per l’approvazione del rendiconto di gestione e del bilancio di previsione. La mancata approvazione dei suddetti documenti contabili, entro il termine finale del 31 luglio, determina che sarà il Commissario a predisporre lo schema di bilancio; il divieto di assumere impegni di spesa; il divieto di assunzioni; divieto di applicazione dell’avanzo di amministrazione e, infine, l’assoggettamento ai controlli centrali della Corte dei Conti per fare emergere o escludere potenziali responsabilità erariali.
L’ULTIMA GIUNTA
Nella mattinata di mercoledì 11 agosto, il sindaco facente funzioni, Filippo Castrovillari, ha convocato l’ultima giunta comunale. Tra l’altro si è discusso della possibilità di celebrare la festività di San Rocco con la processione del Santo, il corteo di barche per la benedizione del mare e la tradizionale fiera – mercato con invasione di bancarelle su tutto il lungomare. Per motivi di prudenza dettate dal Covid-19 la giunta ha autorizzato solo la Santa Messa in onore di San Rocco, nella Chiesa Madre.
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