Gli ex commissari alla Sanità in Calabria Massimo Scura e Saverio Cotticelli
1 minuto per la letturaCOSENZA – Interrogatorio di garanzia per due ex commissari della sanità calabrese e per l’attuale responsabile emergenza Covid.
Davanti al gip del tribunale di Cosenza sono comparsi stamane l’ingegner Massimo Scura, il generale Saverio Cotticelli ed il dottor Antonio Belcastro. Tutti sono coinvolti nell’inchiesta Sistema Cosenza che ha messo sotto indagine 19 persone di cui sei, i vertici dell’Asp cosentina, destinatari di divieti di dimora in Calabria ed altri nel capoluogo (LEGGI LA NOTIZIA).
Scura e Cotticelli dovranno rispondere nel ruolo di controllori sui bilanci disastrati e sulla voragine nell’Azienda sanitaria di Cosenza.
«Ha risposto a tutte le domande che gli sono state poste dal giudice e da pm. Siamo sereni, attendiamo che il giudice decida sull’applicazione o meno della misura». Lo ha detto l’avvocato Francesco Rotundo, legale di Massimo Scura. Scura aveva bocciato il bilancio del 2014 e non avrebbe mai ricevuto quelli relativi agli anni 2015 e 2016. «Questo aspetto è stato chiarito – ha aggiunto Rotundo – adesso aspettiamo».
L’avvocato Raffaella Mendicino, legale di Antonio Belcastro, ha invece affermato: «Ha risposto a tutte le domande con serenità e adesso ci affidiamo alla giustizia perché il mio assistito ritiene di aver operato nella maniera più corretta possibile. Tra l’altro ha una grande esperienza nel settore ed è preparato e serio, che svolge il suo lavoro nella maniera più corretta possibile».
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