La protesta degli studenti
1 minuto per la letturaCASTROLIBERO (COSENZA) Arriveranno mercoledì da Roma gli ispettori inviati al ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, per fare chiarezza sulle denunce degli studenti del liceo di Castrolibero occupato per le possibili molestie subite dalle allieve.
Il Ministro Bianchi ha aperto l’incontro con le studentesse e gli studenti delle Consulte, affermando: «Tutto il mio sostegno e la mia vicinanza alla comunità scolastica della Calabria».
«Se dovesse essere confermato, quanto denunciato da ragazze e ragazzi dell’istituto di Castrolibero sarebbe inaccettabile – ha detto il Ministro – Il Ministero ha deciso di inviare degli ispettori per ricostruire la vicenda, nel pieno rispetto delle prerogative della magistratura. Ma voglio intanto testimoniare la mia vicinanza alla comunità scolastica».
Alla riunione con Bianchi, in collegamento, ha partecipato la rappresentante della consulta studentesca, delineando la situazione che si è venuta a creare. Tutto questo, mentre sono in corso ulteriori riunioni, una delle quali tra genitori e studenti.
Sulla vicenda è intervenuto anche il presidente della Regione, Roberto Occhiuto, definendola «davvero sconvolgente» e sostenendo la necessità di approfondirla «nel più breve tempo possibile».
«Bene ha fatto il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi – ha proseguito Occhiuto – a inviare da Roma gli ispettori del suo ministero che in pochi giorni avranno il compito di fare piena luce su quanto accaduto. Se i fatti in questione fossero accertati si dovrà agire con decisione e prendere provvedimenti disciplinari, amministrativi e giudiziari adeguati».
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