Alcuni degli alunni durante la protesta
1 minuto per la letturaFUSCALDO (COSENZA) – Protesta questa mattina di un centinaio di genitori del centro tirrenico cosentino davanti il plesso di località Scarcelli, dell’Istituto comprensivo di Fuscaldo, a causa della chiusura della scuola.
Mamme e papà raccontano che, senza alcuna comunicazione precedente ad oggi e senza giustificazione, la dirigente scolastica Anna Maria De Luca, ha trasferito i ragazzi al plesso della Marina di Fuscaldo, nonostante l’edificio di Scarcelli è stato ristrutturato ed è pronto ad accogliere gli alunni.
«Abbiamo chiesto più volte, anche tramite email – racconta un papà – un incontro alla preside ma lei si è sempre sottratta ad ogni nostra richiesta di confronto. Questa mattina non ha voluto riceverci e neanche fornirci adeguate spiegazioni in merito. Di certo – prosegue il genitore – i nostri figli hanno perso il loro primo giorno di scuola».
Davanti ai cancelli stamattina, i circa 60 alunni della scuola secondaria di primo grado, hanno intonato cori davanti alla struttura chiedendo di riprendere le attività didattiche visto il difficile periodo trascorso a causa del Covid: «Vogliamo andare a scuola», l’urlo dei ragazzi.
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