Luminarie nel centro storico di Villapiana
1 minuto per la letturaVILLAPIANA (COSENZA) – Il sindaco Paolo Montalti ha disposto il rinvio ad altra data dell’accensione dell’albero di Natale al Lido, quale simbolo dell’inizio delle festività.
Motivo per tale rinvio la notizia giunta da Siena che annunciava la morte di un giovane del posto, Francesco Aurelio di 32, conosciuto e stimato nella cittadina. Da quanto appreso, il giovane sarebbe stato rinvenuto morto in casa, pare per avvelenamento.
Il condizionale è d’obbligo in quanto sono state raccolte voci dai bene informati e non vi è certezza sulle cause del decesso. Francesco Aurelio lavorava da qualche tempo a Siena, pare come manutentore in un albergo, ma tornava a Villapiana ogni volta che il lavoro glie lo consentiva, per ricongiungersi con i genitori ed il resto della famiglia, tutta impegnata in attività commerciali.
La notizia del decesso del giovane si è allargata a macchia d’olio in tutta Villapiana, percorsa da un ferale tam-tam sul grave lutto che ha colpito tutta la cittadina. Del resto, la mamma e la sorella di Francesco sono noti e stimati esercenti di commercio con attività anche di ristorazione.
I familiari del giovane, appresa la tristissima notizia, hanno raggiunto Siena per seguire da vicino la vicenda che vede protagonista il congiunto. Intanto, la Polizia senese ha avviato appropriate indagini per sciogliere ogni dubbio sulle cause del decesso del giovane di Villapiana, la cui salma è stata posta sotto sequestro cautelare ed è a disposizione dell’autorità giudiziaria cui spetta il compito di disporre una eventuale autopsia, ipotesi probabile per conoscere l’esatta causa del decesso, o restituire il corpo ai familiari che lo riporterebbero nella sua Villapiana per la cerimonia funebre e la sepoltura. Un duro colpo per la comunità locale che ancora una volta, in periodo di festività, si trova ad affrontare un dramma.
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