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COSENZA – Si è conclusa bene la vicenda che, nella mattinata di ieri, ha visto protagonista una ragazzina di soli 12 anni, residente in un Comune del Basso Tirreno cosentino. L’adolescente, figlia di un noto imprenditore, si è allontanata spontaneamente da casa ed è stata ritrovata in Campania nel tardo pomeriggio dalle Forze dell’ordine.
Ieri mattina, l’adolescente si è infatti recata a scuola, sulla costa tirrenica, dove frequenta la seconda media. L’istituto è distante pochi metri dalla abitazione in cui vive e la strada da percorrere non presenta particolari pericoli, trattandosi di una piccola arteria.
Quando i genitori, alle ore 13.30, sono andati a prenderla, la ragazza non era lì ad attenderli. Chiedendo lumi a compagni e docenti, gli stessi hanno appreso che la studentessa, quella mattina, non si era presentata in classe. Immediata, la richiesta di aiuto alle forze dell’ordine.
Pensieri e timori hanno cominciato a rincorrersi, ipotizzando pure scenari tragici. Intanto, sul posto, si sono portati carabinieri, poliziotti e finanzieri che hanno avviato le ricerche nell’area antistante l’Istituto scolastico e nei luoghi frequentati di solito dall’adolescente. Allo stesso tempo sono state sentite alcune amiche, in qualità di persone informate sui fatti.
Fortunatamente qualcuna ha collaborato, avvisando i militari che la loro amica aveva conosciuto un ragazzo su Tik Tok, social molto usato dai giovani, ed aveva pensato di andare a conoscerlo di persona. Da qui le ricerche sono state concentrate sui movimenti di treni e pullman.
A distanza di diverse ore, finalmente la svolta. La ragazza è stata rintracciata a Salerno, in buone condizioni di salute. Ad occuparsi del suo rientro a casa, i militari campani, informati dell’accaduto. Questa storia, purtroppo, conferma la pericolosità dei social nell’età adolescenziale.
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