Le auto degli operatori del Cas di Torano in fiamme
1 minuto per la letturaTORANO CASTELLO – Tensione nel centro di accoglienza “Cas Prosper 3” di Torano Castello, in provincia di Cosenza.
Ieri, un ospite della struttura di contrada S. Andrea, forse in preda ad un raptus, si è scagliato contro due operatori minacciandoli con un tubo in ferro. Si tratta di un giovane, 22 anni, di nazionalità bengalese, il quale, pare, avrebbe voluto esternare il proprio rancore riguardo al mancato pagamento dei sussidi destinati agli immigrati.
La rabbia del giovane ospite del Centro di accoglienza straordinario si è poi riversata su tutto ciò gli si è presentato davanti agli occhi causando non pochi danni, fino a dare alle fiamme le auto dei due operatori, in sosta davanti alla struttura. Quindi, la richiesta di intervento alle forze dell’ordine ed ai vigili del fuoco, quest’ultimi giunti con due automezzi.
Gli autoveicoli, purtroppo, sono stati distrutti dalle fiamme. Sul posto è immediatamente arrivata una pattuglia dei carabinieri della stazione di Torano Castello, agli ordini del maresciallo Francesco Naccarato. I militari dell’Arma hanno bloccato il giovane immigrato, sequestrandogli l’arma impropria utilizzata. Per il 22enne sono scattate le manette e, su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stato tradotto nella casa circondariale di Cosenza.
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