Verifiche della polizia postale
1 minuto per la letturaCOSENZA – Un cittadino straniero residente in provincia di Cosenza è stato arrestato nell’ambito di una vasta operazione finalizzata al contrasto della pedopornografia online. L’uomo è ritenuto responsabile della detenzione di ingente quantitativo di materiale pedopornografico reperito online e scambiato con altri utenti.
L’operazione è stata condotta dalla polizia di Stato di Napoli che ha anche denunciato 7 persone ritenute responsabili di detenzione e divulgazione di materiale pedopornografico.
L’attività di indagine, coordinata dal Servizio Polizia postale e delle comunicazioni di Roma – Centro nazionale per il contrasto alla pedopornografia online (C.N.C.P.O.) e diretta dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli – IV Sezione – Fasce deboli, è scaturita in ambito di cooperazione internazionale di polizia da una segnalazione del collaterale canadese per scambio di materiale pornografico prodotto mediante lo sfruttamento sessuale di minori, avvenuto su una nota app di messaggistica istantanea.
Gli accertamenti, effettuati dalla polizia postale di Napoli, attraverso l’analisi delle tracce informatiche, relative alle connessioni di interesse investigativo, hanno consentito di identificare i 7 autori dei fatti, residenti nelle provincie di Napoli, Roma e Foggia.
A seguito delle perquisizioni eseguite presso le abitazioni degli indagati, sono stati sequestrati numerosi dispositivi all’interno dei quali sono stati rinvenuti immagini e video relativi ad abusi e violenze su minori.
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