Il sindaco Enrico Granata
1 minuto per la letturaBELVEDERE MARITTIMO (COSENZA) – Il sindaco di Belvedere Marittimo, Enrico Granata, risulta indagato insieme ad altre cinque persone con l’accusa di corruzione. L’indagine è coordinata dal procuratore di Paola, Pierpaolo Bruni, ed è condotta dalla Compagnia della Guardia di finanza di Scalea.
Nella stessa inchiesta, coordinata dal Procuratore della Repubblica, Pierpaolo Bruni, e dal pm Rossana Esposito, sono indagati un consigliere comunale, Santino Stumbo, e quattro dipendenti dell’ente, la dirigente di settore Antonietta Grosso Ciponte, il responsabile del personale, Massimiliano Pepe, Vincenzo Grosso Ciponte e Ciriaco Grosso Ciponte. Agli indagati la Guardia di finanza ha notificato un decreto di perquisizione e di sequestro preventivo, con contestuale informazione di garanzia.
Secondo l’ipotesi accusatoria, ci sarebbe stata da parte del sindaco Granata e degli altri indagati una promessa di procacciamento di voti in vista delle elezioni comunali del prossimo mese di maggio.
Nel corso delle perquisizioni sono stati sequestrati documenti, computer e cellulari in uso alle persone indagate. Nel tardo pomeriggio gli indagati sono stati interrogati dal procuratore Bruni. Sull’esito degli interrogatori vige, al momento, uno stretto riserbo.
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