Un'auto sepolta dal fango
3 minuti per la letturaCOLPISCE ancora l’ondata di maltempo in Calabria.
La protezione civile, nel ricordare che per la giornata odierna era confermata l’allerta arancione, ha rimarcato come «sono in corso piogge molto intense in tutta la Calabria, particolarmente critiche lungo il versante ionico, che possono mettere a rischio l’incolumità delle vite umane», pertanto «si consiglia vivamente di non uscire di casa se non per motivi strettamente necessari. Si consiglia chi occupa edifici prossimi ad aste fluviali di recarsi ai piani alti».
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Nel frattempo, si registra una situazione critica nel crotonese dove tutte le squadre ordinarie dei vari distaccamenti dei Vigili del Fuoco più squadre della centrale del comando di Crotone con l’ausilio del personale fluviale con gommone sono impegnate nel salvataggio di persone rimaste in auto invase dall’acqua in varie zone del territorio provinciale.
La statale 107, Silana-Crotonese, è bloccata in zona bivio Altilia-Belvedere Spinello, vari smottamenti di fango e acqua sono finiti sulla sede stradale a Petilia Policastro, Casabona, Cirò Marina, Cirò Superiore. Il ponte sul fiume Neto sulla strada statale 106 all’altezza di Strongoli è stato chiuso al traffico per diverse ore (FOTO). Nella notte, infatti, c’è stata una esondazione.
A Reggio Calabria il maltempo ha causato allagamenti e il crollo di enormi alberi che hanno distrutto automobili (LEGGI LA NOTIZIA) mentre nel cosentino per diverse ore la statale 106 e la linea ferroviaria sono state chiuse a causa di allagamenti (LEGGI LA NOTIZIA) e a Cariati si sono registrate strade allagate e tre torrenti esondati nel centro di Cariati dove piove da diverse ore. Evacuata l’abitazione di due anziani nei pressi del fiume Nicà, che ha raggiunto i limiti degli argini. Chiuso al traffico il ponte che attraversa lo stesso fiume in via precauzionale. I due anziani evacuati, costretti a letto e tenuti in vita da apparecchiature mediche per patologie croniche, sono stati trasferiti in ambulanza nell’ospedale di Cariati. I sanitari del 118, a causa degli allagamenti, sono stati supportati nel trasferimento in ospedale dai Vigili del fuoco, dai carabinieri e dai volontari della Protezione Civile. Al momento, da una prima valutazione da parte della macchina comunale, i danni sono ingenti in tutto il territorio di Cariati. In tilt anche l’impianto idrico del Comune che mette a rischio l’erogazione di acqua potabile sul territorio
Danni e allagamenti anche nel Catanzarese dove diversi sindaci hanno deciso di chiudere le scuole per domani. Gli istituti, in particolare, resteranno chiusi nei comuni di Sersale, Simeri Crichi, Andali, Belcastro, Sersale, Cropani e Petronà.
Situazione critica anche per la viabilità visto che si registrano le chiusure per frane della gran parte delle strade provinciali della Presila. Mentre a causa delle piogge è esondato il fiume Crocchio.
Drammatica la situazione nella frazione Cuturella di Cropani (FOTO) la cui strada di accesso è franata in più punti, mentre risulta allagato anche il centro abitato di Sellia Marina.
«Avvisiamo tutti gli abitanti di Cuturella – avvertono alcuni volontari – che la strada provinciale che da località Furca porta fino al centro abitato di Cuturella di Cropani è franata in più punti ed è pertanto impercorribile. Il transito per e da Cuturella è garantito dalla strada provinciale verso Andali. L’ufficio tecnico comunale, insieme ai vigili del fuoco, stanno provvedendo a ripulire quest’ultimo tratto dai detriti e dagli alberi caduti a causa del maltempo. Tale intervento si protrarrà fino alle prime ore di domani. Chiunque ha l’esigenza di raggiungere o spostarsi da Cuturella è invitato a farlo con la massima prudenza solo ed esclusivamente verso Andali».
Infine anche nel Catanzarese la strada statale 106 è invasa da acqua e detriti, soprattutto nel territorio di Simeri mare e tra Sellia Marina e Sersale.
Ultimo aggiornamento 29 ottobre
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