L'ufficio postale di Diamante
1 minuto per la letturaDIAMANTE (COSENZA) – Il sindaco di Diamante Gaetano Sollazzo ha scritto al direttore della Filiale di Poste Italiane di Castrovillari, alla Direzione Generale e alla sede di Diamante, sollecitando la riapertura dell’ufficio postale chiuso dopo una rapina portata a termine l’11 maggio scorso.
«Desidero rappresentarle – scrive il sindaco – le impellenti e continue lamentele che stanno giungendo da tanti cittadini che si recano quotidianamente presso gli uffici comunali, chiedendo spiegazioni sulla mancata riapertura dell’Ufficio postale di Diamante, chiuso dallo scorso 11 maggio in seguito a rapina da parte di ignoti. Non si comprende, infatti, perché a due settimane dalla sopracitata rapina non si proceda alla riapertura, soprattutto se si considera che l’impedimento principale, a quanto pare, sarebbe rappresentato dalla semplice sostituzione di un vetro all’interno dell’ufficio, che non giustificherebbe i gravi disagi che sta vivendo la popolazione di un centro importante e popolato come Diamante, oltretutto già affollato nei fine settimana da numerosi turisti».
«Chiedo pertanto – conclude Sollazzo – di far sì che si ripristini subito un servizio importantissimo per la collettività e che non siano più procrastinati gli interventi richiesti».
La rapina a suo tempo messa a segno al momento del passaggio del Giro d’Italia ha portato ad un bottino di 14mila euro. Due uomini, con il volto coperto da caschi integrali e armati di mazze, sono entrati ed hanno sfondato i vetri delle casse, arraffando tutto ciò che era contenuto all’interno dei cassetti. All’interno della filiale c’erano solo tre impiegate che, avendo intuito ciò che stava per accadere, si sono rifugiate in un ufficio e hanno dato l’allarme. Ai carabinieri hanno poi raccontato di aver sentito un motorino allontanarsi velocemente.
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