Controlli della Guardia di Finanza
1 minuto per la letturaCOSENZA – Una maxi evasione fiscale da oltre un milione di euro è stata scoperta dalla Guardia di finanza del comando provinciale di Cosenza con riferimento ad un mancato pagamento di imposte locali da parte di alberghi e strutture ricettive con fini di lucro, relativa a fabbricati “costruiti o adattati per le speciali esigenze di un’attività commerciale”, presenti nella fascia costiera dell’Alto Tirreno.
Le ispezioni svolte dalle Fiamme Gialle hanno riguardato il corretto assolvimento dell’Imposta Municipale Unica (Imu) e secondo quanto emerso dai controlli effettuati dai militari della Compagnia di Paola nei confronti di 36 attività imprenditoriali e società operanti in vari comuni della provincia di Cosenza, è emerso il mancato versamento di Imu, dal 2012 al 2016, per oltre 1 milione di euro.
Oltre all’imposta evasa, le persone e le società che non hanno adempiuto ai previsti pagamenti, saranno soggette anche ad una sanzione amministrativa del 30% dell’importo dovuto, nei casi in cui i ritardi nei pagamenti siano superiori ai 90 giorni.
Quanto scoperto rientra in un’operazione attraverso la quale la Guardia di Finanza si è affiancata ai Comuni per collaborare con loro con l’obiettivo di far emergere l’evasione delle imposte comunali. Attraverso un’opera di monitoraggio, infatti, la Finanza procederà a controllare gli effettivi pagamenti da parte degli utenti, anche dopo l’emissione di verbali di accertamento da parte dei Comuni.
Per quanto riguarda l’attività svolta dalla Finanza nella provincia di Cosenza, in circa un anno sono stati eseguiti 128 controlli con un recupero a tassazione di oltre 8,6 milioni di euro.
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