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CASSANO ALLO JONIO (COSENZA) – Tre persone sono state arrestate dai carabinieri di Cassano, ed una quarta risulta irreperibile, perché accusate, a vario titolo, di spaccio di sostanze stupefacenti, tentata estorsione e furto di energia elettrica. Gli arrestati sono Fabio Senise, di 38 anni, suo cugino Salvatore Senise (30), e Biagio Russo (29), tutti e tre già noti alle forze dell’ordine. E’ ricercato D.V. I quattro sono stati bloccati dai carabinieri della tenenza di Cassano in collaborazione con quelli della Compagnia di Corigliano, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del tribunale di Castrovllari Guglielmo Labonia.
Le indagini sono iniziate dopo il tentativo di suicidio di un ragazzo cassanese nel settembre 2015. In quell’occasione, durante un sopralluogo, i militari avevano sequestrato due telefoni cellulari in uso al giovane. Dal loro esame era emerso un giro di spaccio di droga. Infatti sulle utenze venivano trovati messaggi dal contenuto minaccioso inviati da Fabio Senise, con i quali questi pretendeva il pagamento di una partita di droga.
Dalle indagini è quindi emersa una rete di spaccio nel centro storico di Cassano, e di cui avrebbero fatto parte principalmente quattro soggetti, ognuno con un compito particolare. Nel corso dell’indagine è stato individuato un laboratorio per la coltivazione, produzione e raccolta di marijuana, realizzato all’interno di una vecchia abitazione in disuso.
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