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ROSSANO – La Guardia di finanza di Rossano, coordinata dalla procura di Castrovillari, ha scoperto e sequestrato un impianto industriale destinato alla produzione e il confezionamento di detersivo contraffatto di una nota marca e ha arrestato tre persone. Sono state sequestrate anche 64 tonnellate e mezzo di detersivo; e materie prime utilizzate per la produzione.
Le tre persone arrestate e le due denunciate a piede libero devono rispondere dei reati di contraffazione, turbata libertà dell’industria e ricettazione. Nell’ambito delle attività di controllo economico del territorio, le fiamme gialle hanno effettuato un accesso presso un capannone industriale che si rivelava essere la sede di una vera e propria “fabbrica” di falso detersivo contraffatto. All’atto dell’accesso, all’interno del capannone sono stati scoperti, intenti a effettuare la produzione e il confezionamento del detersivo, tre soggetti di nazionalità rumena, subito arrestati.
Le attività di perquisizione consentivano di sequestro rilevanti quantità di detersivo contraffatto, beni strumentali e materie prime utilizzate per la produzione della sostanza destinata alla vendita. In particolare è stato sequestrato detersivo in polvere per bucato in lavatrice, fustini, sale cucina, colla a caldo, punzonatrici industriali e una bilancia di precisione: tutti oggetti destinati a contraffare abilmente il noto detersivo per un totale di 30 tonnellate di materiale; oltre a fustini già confezionati contenenti il prodotto contraffatto, per un peso complessivo di circa 10 tonnellate.
Dall’esame della documentazione trovata nel corso delle perquisizioni è stata ricostruita la rete distributiva del detersivo contraffatto in sette Regioni e 17 provincie italiane. Altre due persone, nel corso dell’operazione, sono state denunciate.
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