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L'ospedale di Rossano

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COSENZA – Ha partorito in casa una bambina ma non potrà prendersi cura della piccola. É quanto accaduto ad una giovane donna, con disabilità psico-fisica, protagonista di una storia di disagio sociale che ha avuto un esito positivo solo grazie all’intervento della sorella della donna.

E’ stata la zia della neonata, infatti, appena dopo il parto della sorella in difficoltà per le sue condizioni di salute, a portare la bambina nell’ospedale di Rossano per affidarla alle cure dei sanitari. I medici hanno visitato la piccola e accertato che era nata da poco.

Nell’immediato i medici, non trovando più la donna, hanno temuto di essere di fronte ad un abbandono ma, in realtà, la zia della neonata, dopo averla lasciata nel nosocomio, era tornata a casa per accudire la sorella. Ed è stato proprio il tempestivo intervento della donna a consentire il ricovero della puerpera nell’ospedale di Corigliano Calabro, dove, essendoci i reparti di Ostetricia e di Neonatologia, sono state portate sia la madre che la figlia, che adesso stanno entrambe bene.

Non si sa, al momento, se i familiari fossero al corrente della gravidanza della donna disabile. I carabinieri, dopo avere ricostruito le fasi successive al parto, hanno informato i servizi sociali che adesso dovranno occuparsi del caso. Rimane il gesto di amore e anche la prontezza della zia della neonata, che dinanzi a quanto accaduto si é presa cura della sorella e della nipotina, evitando problemi più gravi per entrambe.

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