L'area dove venivano smaltiti i rifiuti
1 minuto per la letturaCOSENZA – Gestione illecita di rifiuti e apertura di discarica abusiva. Sono i reati di cui dovrà rispondere un uomo di Cosenza che aveva messo su una vera e propria attività non autorizzata legata allo smaltimento di rifiuti.
In particolare gli uomini del comando stazione di Cosenza nei mesi scorsi, hanno eseguito un servizio di monitoraggio di una zona sottoposta a vincolo paesaggistico ambientale e hanno accertato che ingenti quantitativi di rifiuti venivano smaltiti illecitamente nel vallone di un terreno di proprietà dell’indagato.
Attraverso l’attività investigativa si è appurato che l’uomo effettuava gestione prevalente di rifiuti provenienti da attività edile di demolizione, terre, rocce da scavo, rifiuti vegetali e rifiuti domestici. L’attività è risultata illecita perché effettuata senza le preventive autorizzazioni in campo ambientale, necessarie sia per la realizzazione della discarica, sia per l’attività di gestione dei rifiuti (raccolta, trasporto e smaltimento).
Durante le fasi di indagine, per le quali la forestale ha usufruito di sistemi di videosorveglianza, è stato anche accertato che parte dei rifiuti è stata smaltita mediante combustione. La discarica era invece stata realizzata sul nudo suolo senza le minime misure di tutela per impedirne la contaminazione. All’interno della discarica sono stati trovati rifiuti di varia natura, come calcinacci, materiali isolanti, scarti di lavorazioni idrauliche ed elettriche, rifiuti ingombranti (frigoriferi, lavatrici, divani), terre e rocce da scavo, carcasse di animali morti, rifiuti vegetali.
A conclusione dell’attività investigativa, su richiesta della procura, il giudice per le indagini preliminari ha emesso il decreto di sequestro preventivo dell’area adibita a discarica e di un autocarro utilizzato per il trasporto dei rifiuti. Sequestri effettuati dal personale del Corpo forestale dello Stato di Cosenza.
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