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A Cassano allo Jonio, in provincia di Cosenza, azienda agricola in ginocchio per un episodio per il quale gli inquirenti seguono la pista estortiva. A rischio cento posti di lavoro

di ANTONIO IANNICELLI

CASSANO – Un incendio, di cui ancora non si conosce la natura, ha cancellato completamente un capannone di una nota azienda agricola operante sul territorio cassanese. Le lingue di fuoco hanno distrutto una decina di mezzi agricoli, tra cui una mietitrebbiatrice e alcuni trattori e hanno mandato in fumo l’intera officina aziendale e hanno creato seri danni statici all’intera struttura il cui tetto è crollato.

I danni materiali, da una prima stima, dovrebbero aggirarsi intorno ai due milioni di euro.

Con l’incendio, che ha messo in ginocchio l’azienda agricola, potrebbero andare in fumo anche più di cento posti lavoro, che in piena stagione di raccolta arrivano anche a duecento. L’incendio ha divorato il capannone agricolo che è situato in contrada “Praienetta” nel territorio comunale di Cassano e che è di proprietà di Antonio Perciaccante, noto imprenditore agricolo della Piana di Sibari. Sulle cause dell’incendio stanno indagando i carabinieri della tenenza di Cassano che, al momento, non escludono alcuna pista, anche se quella dolosa sembra essere la più privilegiata.

L’allarme è scattato immediatamente e in contrada Prainetta sono arrivati i carabinieri della tenenza di Cassano e, una dopo l’altra, tre squadre di Vigili del Fuoco, provenienti dai distaccamenti di Castrovillari e Rossano.

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