1 minuto per la lettura
BELVEDERE (CS) – I medici legali Fonti e Vercillo hanno effettuato in giornata l’autopsia sui resti di Silvana Rodrigues, la donna di 33 anni, trovata carbonizzata all’interno della Fiat Punto, nei pressi del cimitero, in via Piane a Belvedere Marittimo, nel cosentino. I medici hanno quindi chiesto trenta giorni per depositare i risultati dell’esame autoptico.
SCOPRI TUTTI I CONTENUTI
SULL’OMICIDIO DI SILVANA RODRIGUES DE MATO
I familiari, intanto hanno nominato l’avvocato Amerigo Cetraro, quale legale di fiducia. Nonostante ancora non ci sia l’ufficialità che possa associare i resti umani trovati nell’auto della famiglia alla brasiliana Silvana Rodrigues, si propende per l’omicidio e, a quanto pare, gli investigatori proseguono su tale direzione.
Vanno avanti le indagini dei carabinieri della Compagnia di Scalea e della locale Stazione di Belvedere Marittimo, coordinate dal capitano Alberto Pinto. Il procuratore Bruno Giordano segue da vicino l’evolversi della situazione. Da quanto si è appreso, i primi rilievi escluderebbero la morte avvenuta con arma da taglio o con l’esplosione di un proiettile.
Anche se lo studio dei luoghi, del corpo e degli oggetti risulta complesso. Del corpo della donna, fra le parti meno danneggiate, pare siano rimasti solo gli arti inferiori. L’auto, come è noto è andata completamente distrutta anche perché, secondo indiscrezioni sarebbe stato utilizzato del liquido infiammabile. Ovviamente per ottenere l’ufficialità che il cadavere ritrovato nell’auto sia realmente quello di Silvana Rodrigues bisognerà attendere il risultato del prelievo del Dna.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA