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BELVEDERE – Il giallo della domenica. Nei pressi del cimitero, intorno a mezzanotte è stata rinvenuta la carcassa di un’autovettura data alle fiamme. I carabinieri della locale stazione coordinati dal capitano Alberto Pinto comandante della compagnia di Scalea hanno individuato all’interno i resti di una donna, Silvana Rodriguez. Si indaga per cercare di capire in che ambito collocare i fatti. Potrebbe trattarsi di un efferato omicidio. Il Procuratore della Repubblica di Paola, Bruno Giordano, ed il sostituto Maria Teresa Grieco hanno disposto l’autopsia che dovrà fornire la certezza sulle cause della morte. 

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SULL’OMICIDIO DI SILVANA RODRIGUES DE MATO

Il cadavere rinvenuto all’interno dell’auto bruciata è di una trentenne di origini brasiliane, madre di due figli, per l’appunto Silvana Rodriguez. I carabinieri sono intervenuti in seguito a segnalazione intorno alla mezzanotte di ieri. L’auto, una Fiat Punto era già in fiamme. I vigili del fuoco durante l’intervento hanno individuato la presenza di un corpo che stava bruciando mentre sul luogo dove è stato trovato il cadavere gli investigatori hanno trovato tracce di liquido infiammabile. Il marito aveva già lamentato l’assenza della donna che non aveva fatto rientro a casa.

Immediati sono partiti gli interrogatori per cercare di inquadrare il fatto avvenuto. Pare che la signora, poi trovata morta carbonizzata nella Fiat Uno, avesse detto al marito di dover fare un acquisto urgente ad un supermercato del luogo. Non proprio sulla strada dove è stata trovata l’automobile. Da quel momento in poi non sarebbe più tornata a casa. Il marito della donna, un meccanico di Belvedere Marittimo, è stato sentito dai carabinieri della Compagnia di Scalea, insieme ad altre persone informate sui fatti. Le indagini dei militari sono in corso e, ovviamente, sulla vicenda ancora si raccolgono solo indiscrezioni.

 

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