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COSENZA – Tragedia nella piscina comunale di Cosenza. Un bambino di 4 anni è morto nell’impianto di Campagnano, nella “kinder garden” riservata proprio alle attività dei più piccoli.
Secondo quanto reso noto dai gestori della piscina, non si sarebbe trattato di un annegamento: il bimbo stava nuotando con i braccioli e avrebbe avvertito un malore. Soccorso, sarebbe stato trasportato in ospedale dove avrebbero provato a rianimarlo senza successo. «Il bambino in piscina era sorvegliato da uno degli istruttori», affermano i responsabili dell’impianto.
La tragedia si è consumata attorno alle 10. Il bambino è un cosentino: si chiamava Giancarlo Esposito. Era il primo giorno che trascorreva in piscina ed era entrato in acqua da pochi minuti. La Procura di Cosenza ha disposto l’autopsia per chiarire se il bimbo avesse qualche patologia o qualche malformazione che potrebbe aver causato il malore e la conseguente morte.
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